L’adesione al primo turno è stata alta. "Non possiamo continuare a lavorare in queste condizioni".
"Gli impianti, chiunque li debba gestire deve garantire la sicurezza di chi lavora dentro e di chi è fuori in città».
I problemi delle Acciaierie sono molteplici ed hanno già causato inconvenienti di rilievo, come la rottura dei convertitori e il deragliamento di carri siluro
Ricordiamoci che più passa il tempo e più le persone che sono in Cassa integrazione – soprattutto i lavori delle ditte d’appalto – subiscono il prezzo di questa crisi.
Il 2 maggio si terrà un consiglio di fabbrica unitario con le Rsu e «saranno decise e programmate – concludono le organizzazioni sindacali – assemblee con i lavoratori e nuove iniziative di mobilitazione».
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