lunedì 20 agosto 2018

Dopo la strage dei 16 braccianti migranti, controlli, ma nessuna soluzione per i lavoratori. Lo "sfruttamento" di Salvini

(Dal Quotidiano) - "Lavoravano dalle 10 alle 12 ore al giorno nei campi di pomodoro con una paga che oscillava dagli 80 centesimi ai 2,50 euro  l'ora.
Questi i contorni delle condizioni in cui erano costretti a lavorare dei cittadini extracomunitari in un'azienda agricola di Monteroni, la "Flora".
Il caporale era un pakistano di 36 anni, Alì Zulfiquar, che è stato arrestato con l'accusa di caporalato. Denunciati per lo stesso reato i titolari dell'azienda.
L'inchiesta è partita dopo la denuncia di due altri pakistani, uno dei quali era stato picchiato selvaggiamente perchè aveva chiesto un anticipo sulla paga da mandare a casa.
Dalla paga venivano sottratti 25 euro a settimana per il vitto che consisteva in un piatto di  lenticchie mattina e sera e acqua di irrigazione. Ad alcuni lavoratori venivano chiesti anche 10 euro per l'alloggio: una coperta su un tavolo e materassi per terra. E non basta: chi non aveva un permesso di soggiorno veniva fatto dormire in una buca scavata nella terra.
In tutto sono stati trovati 32 operai di cui 9 senza contratto e due senza permesso di soggiorno".


Dopo questa inchiesta/controllo, come di altri da parte della polizia, carabinieri, che succede per i braccianti immigrati?
Vengono sgomberati, niente lavoro, niente alloggio, i migranti senza permesso di soggiorno entrano nella procedura di espulsione. Dalla padella alla brace... 
Invece che soluzioni, si apre una situazione peggiore anche di questo inferno.

Le indignazioni, le brevissime apparizioni di rappresentanti del governo, le sparate demagogiche di Emiliano alla morte ai primi di agosto dei 16 braccianti, stanno servendo in Puglia al massimo ad incrementare i controlli repressivi, che se portano ad arrestare qualche sporadico padrone e caporale, ricadono soprattutto sulle centinaia di migranti; mentre i Tavoli istituzionali non partoriscono niente di niente, nè permessi di soggiorno umanitari, nè trasporti che portino effettivamente i braccianti nei vari campi, nè alloggi vicino ai luoghi di lavoro.
Da parte del governo fascio/populista i 16 migranti braccianti sono doppiamente morti/spariti.
O peggio, la questione migranti, il loro blocco per giorni e giorni nel mare sotto il sole, vengono usati/sfruttati da razzista Salvini per fare da contraltare/dimostrazione dell'azione "forte" del governo all'altra strage annunciata, quella di Genova, per ottenere l'appoggio della gente a questo governo che anche sui morti di Genova, sulle vere cause, sulle corresponsabilità del Ministero, si sta presto dimostrando populista/ingannapopolo. 

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