Il piano industriale presentato nell'incontro dei Commissari di Acciaierie d'Italia con le OO.SS. e accettato da queste, in particolare da Fim Cisl e dalla Fiom, per i lavoratori ha annunciato sicuri esuberi, aumento, estensione della cassintegrazione, nuova cigs; unica concessione, una integrazione all'indennità di cassintegrazione - che dovrebbe essere al massimo del 10% (come quella data ai cassintegrati Ilva AS) comprensiva dei ratei, oggi esclusi. Per le ditte dell'appalto in altro incontro si è teso a tranquillizzare in merito al pagamento dei loro crediti, ma ancora non si parla di ritorno al lavoro di tutti gli operai dell'appalto.
Per quanto riguarda l'attività produttiva i Commissari hanno annunciato il fermo generale dell'Area a freddo (perchè la laminazione verrebbe fatta solo a Genova e Novi Ligure), come la continuazione della fermata di Acciaierie 1, con effetti anche su Tubificio, Treno nastri, ecc.
Approfondiremo questo e altro nella Controinformazione rossoperaia ORE 12 di martedì 14.
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