Al processo Ilva si è discusso anche mercoledì scorso del gruppo di fiduciari che gestiva l'ILVA per conto di Riva.
Ma finalmente parla un lavoratore, Domenico Rito, e racconta i fatti
reali: l'effettiva "catena di comando-ufficiosa" rispetto a quella
ufficiale in fabbrica, con a capo il direttore "ombra", Lanfranco
Legnani; il compito dei "fiduciari" di ottimizzare la produzione
attraverso la pervicace e intenzionale omissione di interventi
strutturali, di sicurezza, di manutenzione, di riduzione delle
emisisoni; la "copertura" che li metteva al riparo da interventi
giudiziari; e altro - pubblicheremo questa testimonianza nei prossimi
giorni.
Intanto
lo Slai cobas per il sindacato di classe, parte civile al processo con
operai, lavoratori del cimitero e abitanti del quartiere, dà appuntamento
all'udienza del 16 gennaio ore 10.
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