- Mentre rilancia il ricatto contro le istituzioni locali
- E' assolutamente necessario che gli operai comprendano chi sono i loro veri nemici e si preparino a boicottare con tutte le iniziative necessarie la campagna elettorale degli uomini Pd -
- Bellanova-De Vincenti - che vogliono restare al governo e ministri sulla pelle degli operai e della masse popolari tarantine.
Il viceministro allo Sviluppo Economico, Teresa Bellanova, a margine del vertice al MiSE: «Non ci sarà nessun’altra convocazione su questo tema se non sarà ritirato il ricorso» presentato al Tar Lecce contro il DPCM 29 settembre 2017 da Regione Puglia e Comune di Taranto
«Io, come il ministro e gli altri
rappresentanti delle istituzioni presenti al Tavolo Ilva, abbiamo sempre
lavorato in sintonia con il presidente Gentiloni,
sarebbe ben curioso che io o un ministro arrivi a un tavolo senza
portare le posizioni che appartengono a tutto il Governo, questa è una
visione sportiva delle istituzioni, noi stiamo al dettato della
Costituzione». Così il viceministro Teresa Bellanova uscendo dal tavolo dell’Ilva al Mise.
«Ho chiesto alle parti di fare un affondo sul Piano industriale nel
mese di gennaio per passare già da inizio febbraio a una non-stop per
arrivare a un’intesa che deve dare prospettive di solidità». Così il
viceministro Teresa Bellanova uscendo dal tavolo al Mise. Parlando poi
del Piano Ambientale, legato al Dpcm oggetto di ricorso davanti al Tar
di Lecce, Bellanova ha ribadito: «Anche al tavolo ho detto che non ci
sarà nessun’altra convocazione su questo tema se non sarà ritirato il
ricorso».
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