venerdì 31 marzo 2023

Taranto non è citta' di guerra: il Min. Crosetto non è venuto (e non lo volevamo!) ma noi c'eravamo!

Il ministro non è più venuto (ha mandato un suo sottosegretario), ma tutto il resto è rimasto.

Un combattivo, necessario presidio in piazza Della Vittoria organizzato da proletari comunisti, a cui hanno aderito la Fgc, con tanti giovani, studenti, e lavoratori e operai ex Ilva dello Slai cobas, ha portato in citta' la voce determinata contro la guerra imperialista, contro il governo e i suoi Ministri che fomentano la guerra mandando armi e armi in Ucraina, che spendono per questo miliardi mentre nulla o tagli per lavoro, sanita', scuola. In una citta' come Taranto con tanti seri e gravi problemi, queste celebrazioni militaresche, mentre nel mar Jonio stanno avvenendo manovre militari sempre più imponenti con il trasferimento del comando Nato a Taranto, una celebrazione che per 4 giorni ha bloccato il centro citta', sono una provocazione e andava respinta.

Durante il presidio numerosi e apprezzati interventi, seguiti con attenzione delle persone circolanti che hanno preso e firmato la mozione contro la guerra, soprattutto le donne - perfino una migrante ucraina ha preso contatto.

    










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