In riferimento alla comunicazione di codesta
Ditta Ina Global Service e facendo seguito alla nostra precedente e mail, si
CHIEDE di bloccare immediatamente i 13 licenziamenti dal 1° febbraio,
comunicati in data odierna
I 13 lavoratori, con tutti gli altri colleghi di lavoro, domani, 1° febbraio, si presenteranno regolarmente al lavoro, e nell'interesse di tutti invitiamo a non frapporre alcun impedimento.
La scrivente O.S. indice da subito lo stato di agitazione che, in caso di mancata revoca dei licenziamenti, si concretizzerà in azioni di lotta immediate.
Tali licenziamenti, come la improvvisa cessazione parziale del servizio appaltato dalla Leonardo sono assolutamente illegittimi e anomali:
- le OO.SS. non sono state informate preventivamente, con un'aperta violazione delle normative di leggi;
- non è stata seguita, nei tempi e nella modalità, la procedura prevista in caso di cambio appalto - in particolare, ex art. 4 CCNL multiservizi;
- non ci risulta motivata dall'ente appaltante tale riduzione o cambio appalto;
- non è indicata la ditta a cui eventualmente sarebbe stato affidato il servizio - la quale è tenuta ai sensi del citato ex art.4 ad assumere i lavoratori addetti al servizio con la Ina Global Service;
- i 13 lavoratori che hanno ricevuto comunicazione di licenziamento non hanno ricevuto il previsto preavviso;
- non sono assolutamnente indicati i criteri di scelta dei 13 lavoratori, fermo restando che questi svolgono le medesime mansioni e servizi degli altri dipendenti della Ina Global Service.
Ribadiamo la richiesta, in specifico alla Provincia e alla Direzione del lavoro, di un Tavolo urgente con tutte le parti interessate, che abbia a premessa la revoca dei licenziamenti dal 1° febbraio.
Si chiede al Prefetto di Taranto di intervenire per bloccare questi atti totalmente fuori legge.
In mancanza, si procederà ad azioni di lotta, che potremo estendere a tutti i lavoratori di tutte le ditte dell'appalto, contro una gestione da parte della Leonardo spa unilaterale e selvaggia degli appalti e degli organici.
Chiediamo ai mass media di informare di questo grave attacco al posto di lavoro, in una realtà industriale tra l'altro in espansione.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
I 13 lavoratori, con tutti gli altri colleghi di lavoro, domani, 1° febbraio, si presenteranno regolarmente al lavoro, e nell'interesse di tutti invitiamo a non frapporre alcun impedimento.
La scrivente O.S. indice da subito lo stato di agitazione che, in caso di mancata revoca dei licenziamenti, si concretizzerà in azioni di lotta immediate.
Tali licenziamenti, come la improvvisa cessazione parziale del servizio appaltato dalla Leonardo sono assolutamente illegittimi e anomali:
- le OO.SS. non sono state informate preventivamente, con un'aperta violazione delle normative di leggi;
- non è stata seguita, nei tempi e nella modalità, la procedura prevista in caso di cambio appalto - in particolare, ex art. 4 CCNL multiservizi;
- non ci risulta motivata dall'ente appaltante tale riduzione o cambio appalto;
- non è indicata la ditta a cui eventualmente sarebbe stato affidato il servizio - la quale è tenuta ai sensi del citato ex art.4 ad assumere i lavoratori addetti al servizio con la Ina Global Service;
- i 13 lavoratori che hanno ricevuto comunicazione di licenziamento non hanno ricevuto il previsto preavviso;
- non sono assolutamnente indicati i criteri di scelta dei 13 lavoratori, fermo restando che questi svolgono le medesime mansioni e servizi degli altri dipendenti della Ina Global Service.
Ribadiamo la richiesta, in specifico alla Provincia e alla Direzione del lavoro, di un Tavolo urgente con tutte le parti interessate, che abbia a premessa la revoca dei licenziamenti dal 1° febbraio.
Si chiede al Prefetto di Taranto di intervenire per bloccare questi atti totalmente fuori legge.
In mancanza, si procederà ad azioni di lotta, che potremo estendere a tutti i lavoratori di tutte le ditte dell'appalto, contro una gestione da parte della Leonardo spa unilaterale e selvaggia degli appalti e degli organici.
Chiediamo ai mass media di informare di questo grave attacco al posto di lavoro, in una realtà industriale tra l'altro in espansione.
SLAI COBAS per il sindacato di classe
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