Comunicato stampa
llva Taranto - i sindacati confederali firmano la cassa
integrazione che apre l'ultima corsa verso gli esuberi - si comincia subito
con 800 a zero ore.
Chiediamo un assemblea generale e un referendum tra i
lavoratori.
Mercoledì presidio incontro port A/D ore 15-16
Slai cobas
per il sindacato di classe Taranto
3475301704
Firmato l’accordo sulla Cigs dei
lavoratori dell’Ilva in Amministrazione Straordinaria, per tutto il mandato
dei commissari Il numero degli esuberi temporanei è 3.240 per Taranto e 60
per Marghera. Di media la cig riguarderà 2.500 persone (2.465 a Taranto e 35
a Marghera). L’accordo sarà valido fino al termine dell’Amministrazione
Straordinaria.Nello stabilimento di Taranto, precisa la stessa fonte, 800
unità saranno a zero ore.
ESSENDO QUESTI ADDETTI A IMPIANTI CHE
RESTERANNO TOTALMENTE FERMI
A questi l'azienda garantirà una rotazione
pari al 20% del tempo lavorabile nel quale i lavoratori effettueranno
attività di formazione e riqualificazione professionale. Azienda e sindacati
hanno concordato incontri bimestrali al fine di verificare la corretta
applicazione dell’accordo.
Si prevede rotazione dei lavoratori degli impianti
fermi, nella misura di 1 settimana ogni 6. Sarà inoltre prevista la
formazione retribuita considerata come presenza effettiva di lavoro, di 1
giorno mensile a totale carico aziendale.
Attraverso la regione Puglia si
incorpora nell’ intesa la possibilità di piani di formazione aggiuntivi a
quanto previsto, attraverso la costituzione di un tavolo tecnico da tenersi
nei prossimi giorni.
Il tavolo
di oggi al Mise è stato presieduto dal vice ministro Teresa Bellanova. Nei
giorni scorsi è stata approvata in Parlamento la legge per il Sud che
stanzia, su proposta del governo, 24 milioni per mantenere ai lavoratori
Ilva in cassa integrazione nel 2017 lo stesso trattamento economico dei
contratti di solidarietà del 2016, ovvero il 70 per cento della
retribuzione. I 24 milioni, che vengono da un fondo del ministero del Lavoro, sono riferiti a una platea di 3.500 unità.
La cassa
integrazione straordinaria è anticamera nei numeri
degli esuberi niente
affatto temporanei.
Noi invitiamo i lavoratori a dire NO a questo
accordo.
Vogliamo una assemblea generale di tutti i lavoratori ilva e un
referendum su questo accordo per il quale i sindacati
confederali non hanno ricevuto alcun mandato.
Per lo Slai cobas per il
sindacato di classe è i tempo di dare vita a una lotta seria per il
cambiamento generale del piano sancito dagli attuali decreti secondo le linee
più volte esposte da noi e definite
"decreto operaio", su tre punti:
- sancire
che nessun esubero potrà avvenire e che i diritti acquisiti dei lavoratori
sono intoccabili
- fare un vero piano di utilizzo dei lavoratori nei lavori
cosiddetti di ambientalizzazione e bonifica dello stabilimento
- sancire un
piano di prepensionamento di tutti i lavoratori che abbiano almeno 25 anni di
stabilimento
Slai cobas per il sindacato di classe Taranto
via Rintone, 22 slaicobasta@gmail.com
3471102638
27-2-2017
Appuntamenti
con lo Slai cobas
28 febbraio - port A/D ore 15-16
1 marzo
mattino processo Ilva dalle 9.30 al tribunale di Taranto
ore 18 sede via rintone 22 Taranto - presente avvocato Bonetto foro
di Torino che cura le parti civili
Nella prossima settimana
relazione
sulla situazione
giovedi' 9 marzo ore 18 via rintone 22 Taranto
info
3471102638
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