"Si è tenuta
oggi (ieri) una nuova udienza in Corte d'Assise per il processo relativo al
reato di disastro ambientale contestato all'Ilva, denominato "Ambiente
Svenduto".
Tra questi, vi è il provvedimento del
gip Patrizia Todisco, chiesto dalla Procura, che a luglio 2012 portò a
otto arresti - tra cui quelli di Emilio e Nicola Riva, in qualità di
amministratori Ilva - e al sequestro senza facoltà d'uso degli impianti
dell'area a caldo del siderurgico".
"Nella fattispecie, la difesa ha eccepito la nullità/inutilizzabilità dei prelievi, dei campionamenti, delle analisi, delle ispezioni e dei sopralluoghi svolti successivamente alla iscrizione degli indagati nel Registro generale delle notizie di reato... i difensori hanno sostenuto che taluni imputati avevano assunto la veste di indagati in epoca precedente a quella in cui erano state compiute le attività istruttorie" (Dal Quotidiano)
Il 4 aprile sarà la Procura a replicare alle eccezioni sollevate dai legali degli imputati.
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