lunedì 30 luglio 2018

Bari - ricordare gli antifascisti uccisi nel 1943 per non darla vinta ai nuovi fascisti

intervista a repubblica oggi

Bari e l'eccidio di via Dell'Arca: ecco i documenti della città antifascista

In strada per rivendicare la libertà acquisita, dopo la caduta del regime fascista. Quella stessa libertà difesa strenuamente nelle scuole. A 75 anni dall’eccidio di via Niccolò dell’Arca a Bari, nel quale, il 28 luglio 1943, persero la vita 20 manifestanti, tra studenti e insegnanti, sono state rinvenute centinaia di lettere e telegrammi che evidenziano il ruolo di rilievo dell’antifascismo barese e la solidarietà di celebri intellettuali italiani. “Queste testimonianze – spiega il direttore dell’Ipsaic Vito Antonio Leuzzi – rappresentano uno dei grandi momenti della storia culturale e civile della città e della nazione”.




di Gennaro Totorizzo

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