martedì 8 febbraio 2022

Acciaierie d'Italia - Situazione a rischio nel reparto Pla2 - Da una denuncia dell'Usb

“In seguito a numerosi esposti relativi alla gestione delle strutture dei pronto intervento elettrico-meccanico e strumentazione, privati delle figure di riferimento a tutela della sicurezza, oggi consegnano (sulla carta) l’incarico ad un preposto di esercizio, cioè di produzione con riferimento a tutto il pronto intervento elettrico, il pronto intervento meccanico ed il pronto intervento di strumentazione. Questo solo sulla carta, in quanto, nonostante i vari corsi in soli 20 giorni, fatto alquanto anomalo e mai visto, eseguiti in azienda, la gestione resta in capo alle varie strutture meccaniche ed elettriche... La normalità sarebbe, come in tutti gli altri reparti, una organizzazione ad hoc in turno per ogni tipologia di pronto intervento, per scongiurare gli infortuni nelle attività delicate che il pronto intervento svolge spesso, laddove il lavoro è lasciato a operai che operano da soli su impianti vetusti, che da anni non sono oggetto di manutenzioni straordinarie... 

“Sempre a proposito della sicurezza nel reparto Pla 2... non risulta che i camini siano provvisti di sistemi di monitoraggio, né che sul posto una azienda esterna si occupi di questo... il camino del Pla 2 è privo di rilevatori che captino le emissioni, contrariamente a quello che è indicato nell’Autorizzazione Integrata Ambientale... 

“Inoltre, sempre a proposito dei camini, va detto che urge un sopralluogo da parte dell’ente preposto per verificare varie anomalie dei forni, a partire dalla presenza di lane minerali cancerogene, e amianto censito solo nel 2017....

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