sabato 1 agosto 2015

Migranti: Come mai l'Ass. Salam può decidere di fare quello che vuole?

ALCUNE DOMANDE
Come mai l'Associazione Salam che gestisce i centri di accoglienza dei migranti, come Bel Sit, Hotel Roxana, ed altri sul territorio, può decidere di fare o meno (anzi rifiutarsi di fare) la procedura perchè i migranti abbiano i documenti di identità, può decidere di non applicare la normativa, senza che nessuno dica niente?

Come mai un diritto - l'iscrizione all'anagrafe - ma che è anche un dovere previsto dalla legge una volta che l'immigrato sta da più di tre mesi sul territorio e ha permesso di soggiorno, non viene imposto alla Associazione?

Come mai l'Associazione Salam viene meno ad alcuni diritti dei migranti, oltre che documenti di identità, anche tessera sanitaria, assistenza legale per i richiedenti asilo, disattendendo alcuni punti della convenzione, senza che la Prefettura metta in discussione la stessa convenzione?

Come mai si permette ad una Associazione di discriminare i migranti residenti nei centri da essa gestiti, di deciderne le condizioni come se i Centri fossero cosa sua?

Come mai la responsabile della Salam, può dire bellamente nell'incontro in Prefettura, di fronte ad una nota della Prefettura che scrive: nulla osta perchè si avvi la procedura di ottenimento dei documenti di identità dei migranti del Bel Sit, che per lei non ha alcun valore ciò che scrive il Prefetto, e la Prefettura semplicemente incassa e sta zitta?

COME MAI?
NON VORREMMO DARE NOI LA RISPOSTA...   

Ma inevitabilmente su questo si deve rispondere ai migranti nella prossima settimana

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