Sarà su base volontaria ed avverrà per tre giorni a settimana, in collaborazione con la Asl: approvazione dei sindacati che sottolineano il ritardo dell'avvio
pubblicato il 24 Novembre 2020, 17:01

Partirà lunedì prossimo, 30 novembre, nello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto, il percorso di screening per Covid-19. Ad annunciarlo è la stessa multinazionale.

“Il percorso diagnostico verrà effettuato all’interno dello stabilimento, in locali appositamente attrezzati. I test saranno completamente gratuiti, verranno effettuati tre giorni a settimana, per l’intera durata della giornata lavorativa, e in base all’adesione volontaria dei dipendenti, previa formalizzazione dell’informativa e del consenso” si legge in una nota dell’azienda.

“Nel caso in cui emerga la positività di un lavoratore verrà offerta ai dipendenti con cui è entrato in contatto stretto, la possibilità di effettuare, con oneri a carico di ArcelorMittal Italia, il test rapido nasofaringeo presso un laboratorio convenzionato. L’azienda ha condiviso l’iniziativa con il Dipartimento Prevenzione della ASL di Taranto e ha informato oggi stesso i sindacati“.

“Tale progetto – si legge in una nota dei sindacati – è stato condiviso con lo SPESAL e sarа attivo ogni lunedì, mercoledì e venerdì, di ogni settimana, dalle 08:30 alle ore 17:00. I dipendenti dovranno presentarsi in civile, presso la ex mensa dirigenti, fuori dall’orario di lavoro. Nel caso in cui il lavoratore dovesse risultare positivo al test seriologico, in seduta stante, lo stesso lavoratore sarа sottoposto ad un tampone rapido naso faringeo. Successivamente il lavoratore sarа seguito dall’ASL di competenza e l’azienda provvedrа ad individuare i contatti stretti del dipendente trovato positivo”.