Lo Slai cobas per il
sindacato di classe ILVA-appalto avvia nei prossimi giorni
una inchiesta nei diversi
reparti e ditte dell'appalto in cui è presente e o riesce ad arrivare sulle
iniziative da proporre e prendere, sia per la lotta sia per le vertenze
legali.
Noi riteniamo che i contratti di solidarietà siano preferibili alla cassa
integrazione ordinaria e sopratutto straordinaria, ma non possiamo tacere
che i contratti di solidarietà oggi sono dentro una piano futuro di tagli,
esuberi che sono previsti con la svendita-affitto dell'ILVA, dalla
ristrutturazione e dai lavori Aia.
Con i contratti di solidarietà, da subito, si perdono soldi e i salari che, già
taglieggiati da tasse carovita, ecc, sono sempre più insufficienti per mantenere la
famiglia.
Nelle imprese
dell'appalto siamo invece a puri e semplici licenziamenti, cassa integrazione, fine
lavoro, che passano anche qui con il silenzio assordante dei sindacati
confederali.
Noi pensiamo, quindi, che
in questa fabbrica e nell'appalto il sindacato, quello vero, non c'è e che
bisogna farlo rinascere e riorganizzare con la lotta autonoma degli
operai.
Ci sono inoltre i livelli
di inquadramento che restano fermi e lasciano tanti operai in condizione da
ultima ruota del carro.
C'è da dire no al
contratto nazionale di svendita che si preparano a firmare, in
particolare in materia di
salari, turnazione, orari, carico di lavoro.
Per questo noi vogliamo
il contratto siderurgico.
C'è il grave problema
della sicurezza in fabbrica, con il mano libera a commissari e al management
ilva di bypassare le norme di sicurezza, che
producono ogni giorno rischi infortuni anche
mortali e rischi salute per gli
operai, sotto minacce e pressioni inaccettabili e assenza di
controlli inadeguati.
C'è, infine, problema dei
problemi all'ilva in regime di AIA e di esuberi, il bisogno di un decreto
di tutela e di prepensionamento-risarcimento dei
lavoratori: "25 anni
bastano", da imporre al governo con una lotta vera e
generale.
Le nuove RSU dovrebbero
incidere su queste cose, ma non lo fanno o non sono in grado di farlo, per
la subordinazione a segreterie nazionali e locali, e vanno considerate
collaborazioniste con padroni, commissari e governo.
Altra è la strada in
termini di lotta e organizzazione da
percorrere.
Slai cobas per il
sindacato di classe Ilva – appalto - Taranto
3475301704
7 novembre
2016
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