L'APPELLO ALLE LAVORATRICI
I lavoratori e le lavoratrici pulizie scuole statali sono in una situazione di attacco ai loro sacrosanti
diritti: un salario pieno e garantito che questo mese la Dussmann non ha corrisposto ai lavoratori.
Le lavoratrici che sono la maggioranza, spesso sole e con figli a carico pagano doppiamente.
Sfruttate, costrette ad ammazzarsi di lavoro tra casa e lavoro a causa di carichi di lavoro
raddoppiati per gli interessi della Dussmann.
I lavoratori non devono abbassare la testa e non devono avere paura di lottare per il loro diritto al
lavoro e a un giusto salario e a un trattamento dignitoso.
Lottare per i propri diritti è un dovere e un diritto di tutti!
Noi operaie, lavoratrici siamo quelle che subiamo non una ma tutte le catene.
Ma siamo anche quelle che quando ci ribelliamo esprimiamo una forza poderosa e siamo in prima fila
nella lotta – come è successo nella rivolta del 2007 – perchè lottiamo non solo per il lavoro, il
salario, ma per tutta la nostra vita e per il futuro dei nostri figli.
L'8 marzo prossimo vi sarà in tutti Italia e in tanti paesi del mondo lo “SCIOPERO DELLE DONNE”,
contro padroni, governo, Stato, per dire basta a tutti gli attacchi, discriminazioni, violenze,
oppressioni che subiamo.
Chiamiamo le lavoratrici della Dussmann ad essere in tante in questo “sciopero delle donne” e alla
manifestazione che stiamo preparando a Taranto.
Mettiamoci in contatto: slaicobasta@gmail.com – 3339199075 Fiorella Masci (stiamo anche
in facebook).
Le lavoratrici dello Slai cobas sc Taranto - 27.1.17
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