giovedì 30 settembre 2021

Acciaierie d'Italia - "Buttare soldi per viaggi inutili"

Fim, Fiom, Uilm, Usb o sono o ci fanno... Anche l'ultimo viaggio a Roma è stato l'ennesimo incontro inutile. 

Nessun passo avanti, anzi, indietro, visto che la Morselli ha detto che la presentazione del "piano industriale che rispetti i vincoli ambientali previsti dal Pnrr" viene ulteriormante rinviata perchè si deve modificare rispetto al "piano green". Intanto, aspettando il "green", si continua a produrre come prima attaccando la salute degli operai e dei cittadini. Intanto la Morselli ha detto che i livelli di utilizzo della cassaintegrazione saranno gli stessi di ora, che vuol dire migliaia di operai che continueranno a perdere parecchio salario; intanto l'azienda fa quello che vuole su diritti dei lavoratori, pagamenti dello straordinario, ecc. ecc.

A questo situazione assurda, si sono anche aggiunte le dichiarazioni del ministro per la Transizione ecologica, Roberto Cingolani, al Summit sulla PreCOP 26, ambigue, volutamente reticenti e quindi niente affatto rassicuranti: “L’Ilva è un sito molto complicato. La transizione verso l’idrogeno verde è importante, ma dobbiamo considerare molti fattori,“In questo momento vorrei rimanere sul vago e non indicare un luogo specifico per l’eventuale sviluppo dell’idrogeno verde".

I passi in realtà solo a favore dei padroni dell'acciaio li stanno facendo, ma gli operai non devono sapere.

Un incontro inutile anche perchè questa volta mancavano i rappresentanti del governo, di Invitalia. Un'ennesimo schiaffo ai sindacati: in un incontro manca l'azienda, in un altro manca la parte pubblica... e così c'è l'alibi per non arrivare a nessun risultato.

E i segretari nazionali e locali dei sindacati tornano scornati, denunciano le stesse cose dette al tremine di altri incontri, si lamentano, invocano, in particolare l'Usb, l'intervento del governo (che ora è pienamente parte in causa della politica contro gli operai, contro la sicurezza e salute che sta facendo l'ex Ilva)... Senza alcuna dignità. 

Noi insistiamo e lavoriamo perchè questa "pentola" degli operai, prima o poi scoppi, verso i padroni, governo e questi sindacati inutili e nocivi

Nessun commento:

Posta un commento