Questa volta... la classica distesa di rifiuti di vario genere è
accatastata accanto alla sede che ospita l’Amiu, ovvero l’azienda che
provvede a ripulire la città. I cumuli di rifiuti sono sistemati in
bella mostra a ridosso del muro perimetrale della struttura aziendale di
via della Croce (alle porte del rione Tamburi).
Pneumatici, lamiere presumibilmente in eternit e lastre di vetro si
trovano proprio di fronte agli ultimi ritrovamenti archeologici della
“collina Belvedere”. La massa composta da detriti e materiale di risulta
(anche di genere pericoloso)... aumenta di volume con
il passare dei giorni, riduce la possibilità di parcheggiare per i
dipendenti della “partecipata” dell’amministrazione comunale...E’ fin troppo inutile dire che, in quella sede vanno ogni giorno a
lavorare i dirigenti ed i massimi vertici dell’azienda che si occupa
dell’igiene urbana. Forse la discarica a cielo aperto sarà diventata
tanto familiare che neanche loro avranno sentito il bisogno di
provvedere all’immediata rimozione del materiale adagiato accanto alla
sede?"
E QUESTA INVECE SAREBBE LA "RACCOLTA DIFFERENZIATA"....
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