nucleare a spasso per basilicata,puglia. italia .. ma meno male che c'è l''ARPA che ci rassicura

Test radioattivi sul tragitto dell'uranio,
l'Arpa rassicura: "Non c'è stata contaminazione"

I risultati dei controlli disposti dal ministero dell'Ambiente dopo la notizia del trasporto del materiale nucleare fino all'aeroporto di Gioia del Colle da dove ha raggiunto gli Stati Uniti

Lo leggo dopo

"Nessuna contaminazione, nessun rischio per la popolazione". Il risultati dei controlli dell'agenzia per l'Ambiente pugliese disposti dopo le polemiche seguite al trasporto top secret del nitrato di uranile, rimpatriato l'altra notte negli Usa con una maxi operazione blindata che ha scatenato ambientalisti e amministratori locali, tenuti all'oscuro di tutto.



L'Arpa pugliese aveva cominciato già ieri sera il controllo radioattivo lungo tutto il percorso attraversato dai mezzi della Sogin, la società di Stato responsabile della bonifica ambientale dei siti nucleari, che ha parlato genericamente "di materiali nucleari sensibili di origine americana, che erano custoditi in appositi siti sul territorio nazionale per attività di ricerca e di sperimentazione".

Dopo le rassicurazioni sui pericoli per la popolazione, restano le perplessità legate all'organizzazione del trasporto eccezionale per il quale sono stati impiegati 300 uomini delle forze dell'ordine che hanno partecipato al blitz della notte tra il 28 e il 29 luglio quando il materiale dal centro di ricerca di Rotondella, nel materano, ha raggiunto l'areoporto militare di Gioia del Colle,

da dove poi è ripartito per gli Stati Uniti. Se le associazioni che da anni si occupano del sito non avessero visto e denunciato il movimento dei mezzi articolati, il trasporto sarebbe rimasto segreto. Gestito dal ministero degli Interni e da quello dello Sviluppo economico, il ministero dell'Ambiente Andrea Orlando aveva a giochi fatti chiesto però ad Arpa e Ispra una relazione.

I risutati degli esami, eseguiti in vari punti del tragitto sono stati eseguiti con le apposite apparecchiature, hanno dato esito neagtivo: per cui l'Arpa conclude che "gli accertamenti effettuati hanno evidenziato valori radiometrici sovrapponibili a quelli del fondo; pertanto non è stata rilevata alcuna criticità ne risultano rischi per la popolazione".

(31 luglio 2013)