Giorni fa le operaie e gli operai del servizio di "selezione della raccolta differenziata" della Pasquinelli di Taranto si erano bloccati sul posto di lavoro, non riprendendo sia nel 1° che nel 2° turno il lavoro.
Chiedevano di essere forniti di acqua da bere e delle docce e armadietti personalizzati.
IN QUESTO PERIODO DI CALDO INTENSO, NON ERA POSSIBILE RINVIARE ANCORA LA
SOLUZIONE DI QUESTE QUESTIONI, che sono basilari per la salute. I lavoratori della Psquinelli fanno un lavoro altamente sporco, a contatto con rifiuti di ogni
genere e tipo, a contatto anche con rifiuti organici, addirittura pezzi di corpi di animali, rifiuti di ospedali e quindi pericolosi, con topi e insetti che girano indisturbati...
NON SI POTEVA E NON SI DOVEVA LAVORARE IN QUELLE CONDIZIONI! E I LAVORATORI E LAVORATRICI, FERMANDOSI, HANNO MESSO IN PRATICA UN "PRINCIPIO" DI CIVILTA' E DI DIGNITA'.
NIENTE ACQUA, NIENTE LAVORO!
ORA POSSIAMO INFORMARE CON SODDISFAZIONE CHE I LAVORATORI E LE LAVORATRICI DELLA PASQUINELLI HANNO VINTO!
La Ditta e l'Amiu hanno messo le docce, gli spogliatoi e gli armadietti e hanno garantito una fornitura continua di acqua per bere.
ANCORA UNA VOLTA LA LOTTA PAGA!
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