giovedì 8 agosto 2013

Scambio di e-mail con Pres. AMIU - appuntamento a settembre!

LA RISPOSTA DEL PRESIDENTE DELL'AMIU

c.a. signora Margherita Calderazzi


Si riscontra la mail dell’1 agosto 2013 inviata da Codesta Organizzazione Sindacale e nel comunicare che l’incontro sarà fissato subito dopo la pausa feriale, mi preme di indicare, sin da ora, alcune riflessione in relazione alle richieste avanzate.
- Per quanto attiene il punto 1)  si avvierà la raccolta differenziata porta a porta anche nei nuovi quartieri, come previsto dal Piano Comunale di Raccolta Differenziata, a seguito di apposita esplicita Deliberazione del Comune in tal senso. 
- Per quanto indicato al punto 2) il reclutamento del personale è regolamentato dal combinato disposto del D.L. 138/2011 art. 3 bis comma 6 e D.Lgs. 165/2001.
- Quanto indicato, invece, nel punto 3) viene interamente condiviso, in ragione dei flussi attesi a regime con l’attuazione della Raccolta Differenziata nei modi e tempi stabiliti in coerenza con le specifiche delibere del Comune.

Distinti saluti
      F.to ing. Federico Cangialosi


IL NOSTRO COMUNICATO 
 
AL PRESIDENTE DELL'AMIU
DR. CANGIALOSI

epc
AL COMUNE DI TARANTO
AL SINDACO STEFANO

AL DIR. DE ROMA

La scrivente O.S. non ha più ricevuto riscontro in merito all'incontro richiesto e su cui vi era stato un primo impegno del pres. Cangialosi.
La principale problematica che abbiamo iniziato a sottoporre, quella della raccolta differenziata, è pienamente interna ai problemi che si stanno dibattendo in questi giorni, così come le nostre denunce sullo stato e sulle 
conseguenze della mancata raccolta differenziata sono in questi giorni sotto gli occhi di tutti i cittadini (in particolare proprio di Lama e San Vito) e la situazione rischia di precipitare. E questo in piena estate vuol dire, creare la condizione più favorevole per il proliferare di scarafaggi, topi, insetti; vuol dire mettere in pericolo la salute delle persone, dei bambini, degli anziani.

Noi abbiamo salutato e auspichiamo che la nuova presidenza Amiu segni visibilmente un radicale cambio di passo. Ma questo comporta anche un rapporto con coloro che su questa questione della raccolta dkifferenziata si battono da anni, hanno fatto esperienza e possono portare oltre che la lotta dei lavoratori e disoccupati, anche un contributo.

Il problema di garantire servizi adeguati ed efficienti alla cittadinanza non si può risolvere con una logica di risparmio sui costi e in primis su quelli dei lavoratori - perchè questa strada illuderebbe circa un risparmio immediato, ma non fatta bene la raccolta differenziata porta a porta non produrrebbe quel ritorno economico che in altre città si realizza, mentre di contro porterebbe a sanzioni salate da parte dello Stato.

NOI CHIEDIAMO

- di avviare la raccolta differenziata porta a porta anche nei nuovi quartieri con nuove assunzioni di personale. Facendo, quindi, della "raccolta differenziata" una risorsa anche economica, oltre che ambientale e occupazionale - e non, invece, un ulteriore problema, come in questo periodo Lama e San Vito dimostrano.

- che la raccolta differenziata porta a porta venga fatta assumendo disoccupati già formati nei corsi o da formare con nuovi corsi, con soldi, che ci sono per questo, della Regione

- che si potenzi con nuovo personale la selezione della differenziata alla pasquinelli, perchè dal ciclo dei rifiuti e dal loro riutilizzo venga un risparmio economico per tutti.

SU QUESTO, RIBADIAMO LA NOSTRA RICHIESTA DI INCONTRO.
FACCIAMO PRESENTE CHE A SETTEMBRE, IN MANCANZA DI AZIONI E RISCONTRI POSITIVI, I DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS RIPRENDERANNO LA LOTTA.

SLAI COBAS per il sindacato di classe
Calderazzi Margherita

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