Lavoratori, disoccupati, cittadini non possono far passare questo rovesciamento osceno delle parti e delle responsabilità. Chi continua imperterrito a violare la legge, accusa i cittadini che sono invece le vittime della mancata raccolta differenziata. Chi dovrebbe essere sanzionato per "reati ambientali", scarica decine di multe su cittadini che non possono neanche sapere come si fa la raccolta differenziata.
Motolese dice che la differenziata costa troppo. Ma intanto il Comune e Amiu buttano soldi per i "vigili ecologici", per mettere le telecamere, per fare inutile propaganda. Hanno chiuso un impianto alla Pasquinelli di selezione differenziata e ora spendono soldi per conferirla in altro impianto, ecc. ecc.
Tutto questo è inaccettabile! Nei prossimi giorni lo Slai cobas farà iniziative sia legali che di lotta.
Dal Quotidiano
"L’Amiu «cambia passo» e punta sulla
riqualificazione del servizio per il ripristino del decoro urbano.
«Ci sono segnali di ripresa» ammette l’assessore
alle società partecipate e fondi strategici del
Comune di
Taranto, Massimiliano Motolese, che traccia un primo bilancio a
sessanta giorni dall’insediamento del nuovo consiglio di
amministrazione della municipalizzata e illustra le attività
disposte dall’amministrazione.
Le innovazioni introdotte sia sul piano degli interventi che su
quello del controllo e della prevenzione avrebbero già
prodotto risultati. Parliamo del sistema di video sorveglianza
mobile, attivo da quaranta giorni, per il contrasto ai reati
ambientali. Del potenziamento della capacità di pronto
intervento rispetto a interventi di straordinaria, come
l’abbandono di rifiuti in strada o il recupero degli
ingombranti (contattando il numero verde 800 013 739 è
possibile invece prenotare il ritiro direttamente sotto casa). Del
dog scooter per contrastare il fenomeno delle deiezioni canine sui
marciapiedi. Di una maggiore attenzione alla comunicazione, quindi
ai canali social Facebook e Twitter, per consolidare i rapporti con
l’utenza e gestire in maniera più efficiente le
segnalazioni che quotidianamente arrivano, anche attraverso il form
“Dillo ad Amiu” presente sul sito.
Ma la strada per la raccolta differenziata estesa a tutta la
città, e non soltanto in alcuni quartieri come già
avviene, è ancora lunga. «C’è una squadra
di pronto intervento che risolve la segnalazione dei cittadini
entro un massimo di 48 ore» spiega Motolese in conferenza
stampa, a Palazzo di Città. Per arginare il fenomeno dei
rifiuti lasciati in maniera illecita, su invito dei cittadini e con
la collaborazione della polizia locale, sono state posizionate 6
telecamere mobili sul territorio, a seconda delle zone di
criticità che si presentano, «che potessero
identificare e sanzionare comportamenti incivili» aggiunge
Motolese....".
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