martedì 27 marzo 2018

Non c'è garanzia di lavoro senza sicurezza! Incriminare i responsabili

"Venerdì scorso i giudici della Consulta hanno sollecitato un bilanciamento concreto fra i valori costituzionali presi in esame (salute e lavoro - ndr). Il che vale come una sorta di monito ed equivale a sostenere che non ci può essere garanzia di lavoro se lo stesso non corrisponde a regole e norme che garantiscano la sicurezza degli operatori, di qualunque settore e in qualunque attività siano impegnati". - Dal Quotidiano
A proposito della sentenza della Corte Costituzionale sulla illegittimità del decreto del goevrno Renzi sul dissequestro dell'Afo2 in cui morì Alessandro Morricella.

"Ora la Procura si muove. I commissari sono stati convocati dal Procuratore e dal Giudice De Luca... Il nodo, ovviamente, è legato alle condizioni di sicurezza garantite allo stato attuale dagli interventi effettuati sull’impianto. Interventi che, all’epoca dell’incidente, furono ritenuti necessari dopo le verifiche tecniche svolte nell’altoforno 2 per avere risposte su quella morte bianca.
Ma come e in che misura gli interventi ritenuti necessari dalla procura nell’impianto vitale per la società, dal momento che garantisce un terzo della produzione di ghisa di tutto il siderurgico, sono stati realizzati?
Anche e soprattutto per appurare questo che la magistratura di Taranto punta ad avere risposte concrete dai commissari del governo" -
Idem

Devono essere incriminati i commissari, Renzi per la morte di Alessandro!

Ma non nascondiamo neanche le responsabilità delle organizzazioni sindacali, per cui la vicenda dell'Afo2 è esemplare (ma, purtroppo non solo quella): nulla dicevano prima agli operai nonostante erano già presenti le condizioni di insicurezza, e, cosa più grave, quando ancora non erano attuate le prescrizioni (sia pur minime) per mettere in sicurezza l'Afo2, hanno detto - tutti i sindacati presenti in fabbrica - agli operai che dovevano tornare a lavorare sull'altoforno.

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