A denunciare l’episodio è il coordinamento di fabbrica della Fim Cisl. Secondo la ricostruzione del sindacato si sarebbero aperti i cosiddetti “cappelli”, una procedura che viene attivata in fase di emergenza per ridurre le pressioni nei forni ed evitare esplosioni.
La Rls della Fim ha chiesto un incontro urgente ai responsabili aziendali, segnalando le emissioni all’Arpa Puglia. “Bisogna fare chiarezza su quanto accaduto – chiede Biagio Prisciano, segretario generale aggiunto della Fim – rispetto alle massicce emissioni in atmosfera provocate dall’altoforno 4, per porre fine a questi episodi e perseguire con ogni azione possibile la difesa della salute e dell’ambiente”.
Nessun commento:
Posta un commento