SSale la tensione tra i lavoratori dell’Ilva. A Taranto, Fim, Fiom, Uilm procedono insieme e hanno intrapreso la strada del confronto con istituzioni e parti sociali, a Genova, invece, questa mattina la protesta dei lavoratori è esplosa in maniera clamorosa. Durante un’assemblea convocata da Fiom e Failms, gli operai hanno deciso di occupare la fabbrica. Un corteo spontaneo è sceso in strada utilizzando anche i mezzi pesanti occupando le strade adiacenti lo stabilimento e dirigendosi, successivamente, verso la stazione ferroviaria.
I lavoratori chiedono un confronto con il Governo sull’applicazione dell’accordo di programma sulla dismissione dell’area a caldo di Cornigliano. Temono, sostanzialmente, che l’intesa venga stracciata e con essa le garanzie e le tutele in favore della difesa del salario e della ricollocazione delle maestranze. In tarda mattinata è giunto un documento ufficiale da Roma in cui si chiarisce che la riunione del Collegio di Vigilanza sull’Accordo di Programma sarà convocata al Ministero dello Sviluppo Economico in via Molise il 4 febbraio alle 15.30. Si attende ora la risposta dei manifestanti...
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