E' ora che bisogna fare la lotta per strappare concreti risultati, posti dalla piattaforma operaia: dallo stop alla cassintegrazione-covid e pretendere invece che la cassintegrazione sia pagata al 100% del salario; dal rientro dei cassintegrati, ai prepensionamenti/No esuberi, alla sicurezza con una postazione ispettiva fissa in fabbrica; per affrontare con un rapporto di forza migliore le questioni più grandi: riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario; le bonifiche effettive con l'utilizzo delle tecnologie più avanzate, per la salute degli operai e dei cittadini, con l'assunzione dei cig Ilva AS.
Alcune di queste battaglie - come la riduzione dell'orario di lavoro - sono interne a battaglie nazionali, che necessitano dell'unità e della forza dei lavoratori.
Il 24 ottobre vi sarà una giornata nazionale di lotta dei lavoratori contro padroni e governo, decisa nell'assemblea nazionale di Bologna del 27 settembre - di cui c'è una mozione finale e una piattaforma nazionale, che si può richiedere alle portinerie ai compagni dello Slai cobas sc o all'e mail: slaicobasta@gmail.com.
Come organizzarla a Taranto, ne parleremo nei prossimi giorni.
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