In data 18 giugno 2021 sono partite le domande per la 2°internalizzazione per gli esclusi exlsu e appalti storici dal primo bando avvenuta a marzo dello scorso anno.

Secondo la tabella di ripartizione dei posti contenuta nell’apposito bando di reclutamento pubblicato il 16 giugno su un totale di 1.591 posti stabiliti per tutto il Paese  solo 264 saranno destinati alle province meridionali (inclusa la Sardegna). La Sicilia dovrebbe accontentarsi dei soli 2 posti di Catania mentre la Calabria scompare completamente e la Puglia con soli 33 posti nella provincia di Bari a fronte di 150 circa esclusi

Questa ennesima ingiustizia nei confronti di persone che anche per più di 30 anni hanno lavorato nelle scuole statali seppur alle dipendenze di ditte private in appalto ed ora escluse per non avere determinati requisiti.

Dopo aver già quantificato (con la legge di bilancio per il 2019) in circa 11mila unità gli LSU da internalizzare (basandosi esclusivamente sui dati prevalentemente forniti delle aziende) lo Stato ha poi avviato la procedura di esclusioni di chi non aveva almeno 10 di anzianità di servizio o non aveva la licenza media. Che nel frattempo era stata presa.

Inoltre in data 20 maggio 2021, il Ministero dell’Istruzione ed i sindacati confederali hanno anche siglato una vergognoso intesa che stabilisce l’inserimento dei collaboratori scolastici ex LSU della prima internalizzazione, nelle graduatorie interne d’istituto ai fini dell’individuazione dell’eventuale perdente posto. In pratica è stato esteso a questa parte di ex LSU il rischio (già previsto per tutto il resto del personale scolastico con la sostanziale differenza che gli ex LSU non hanno diritto al riconoscimento degli anni di servizio antecedenti all’internalizzazione) di perdere la titolarità della sede di servizio appena ottenuta.

Promesse non mantenute da parte del governo di aumento dell' organico hanno prodotto a Taranto e in altre province

L'esclusione di centinaia di lavoratori che aspettavano con ansia il nuovo bando per mancanza di posti.

Lavoratrici che adesso sono nella disperazione più totale senza reddito da più di un anno, donne sole con figli che non sanno come andare avanti.

Lavoratori che erano buoni quando venivano sfruttati dalle ditte private per salari miseri, adesso sono in mezzo ad una strada.   Il Ministero deve intervenire immediatamente per l’adeguamento delle dotazioni organiche ATA, provincia per provincia, attraverso il quale vengano incrementati i posti in organico di diritto dei collaboratori scolastici tenendo conto di tutti i lavoratori effettivamente in servizio prima dell’internalizzazione del 2020.

Il criminale governo Draghi sblocca i licenziamenti e i lavoratori che ancora percepivano una misera fis adesso sono in totale disperazione.