Per questa motivazione, Stefania Baldassarri, è stata sollevata dall’incarico. Il provvedimento e’ stato adottato da Bernardo Petralia, direttore del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero di Grazia e Giustizia, sulla base di un rapporto della Dda di Lecce. Il detenuto in questione e’ Michele Cicala, esponente di spicco della criminalita’ di Taranto e a capo dell’omonimo clan.
Dopo le torture nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, ecco arrivare un'altra vicenda che mina la già poca credibilità degli istituti penitenziari italiani.
Una vicenda che, tuttavia, assume anche dei risvolti politici visto che questa persona è stata la candidata alla poltrona di sindaco del comune di Taranto alle scorse elezioni amministrative per la coalizione di destra.
Coalizione che vedeva tra i candidati al consiglio comunale diversi sovranisti di cartone che basano le varie campagne elettorali solo sullo spauracchio "migranti", "pericolo HotSpot" e "sbarchi incontrollati".
Chissa' cosa avranno da dire in proposito.
#Antifa #taranto
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