I
conti della raccolta differenziata Lama-S.Vito passata da settembre
all’Amiu non tornano affatto.
La
Regione tramite la Provincia a giugno scorso aveva stanziato 400mila
euro per sei mesi per la “prosecuzione della raccolta a Lama-S.Vito
con gli stessi costi di personale e con la stessa modalità di
gestione” fatta fino a tale mese (dai 14 lavoratori della Ditta
Castiglia srl) – come specificato chiaramente nelle Determina della
Regione e della Provincia.
Di
fatto cosa è successo? Che queste 400mila euro sono andate all’Amiu,
la quale:
o
li sta usando per coprire una parte del suo disastroso bilancio, dato
che sta facendo la raccolta differenziata su Lama-S.Vito con propri
dipendenti e quindi senza ulteriori costi di personale;
o
li sta usando per pagare la Coop. L’Ancora per il servizio di
selezione della differenziata fatta alla Pasquinelli – dove
lavorano i 14 lavoratori ex Castiglia che invece dovevano proseguire
la raccolta.
Ma
anche in questi ultimo caso, i conti non tornano. Perché, facendo
qualche calcolo, la Coop. L’Ancora per tre mesi sta spendendo
intorno a 90mila euro, quindi per 6 mesi spenderebbe poco più di
180mila euro. Dove e a chi vanno le altre 220/215mila euro? –
ripetiamo, soldi pubblici, di tutti i cittadini, conquistati con la
lotta dei Disoccupati Organizzati Slai cobas e dei lavoratori ex
Castiglia.
NON
SOLO:
Mentre
l’Amiu incassa, i lavoratori oggi addetti alla Pasquinelli perdono:
sono passati da avere 9,50 euro lordi all’ora con Castiglia a 6,96
euro lordi con la Coop. L’Ancora;
alla
Pasquinelli i lavoratori si trovano a differenziare cumuli di
spazzatura “indifferenziata-mista” in cui trovano di tutto: da
topi morti, a pericolosissimo amianto, da calcinacci a parti di
animali, fino alla testa di un cavallo! Con grave pericolo per la
loro salute!
Nonostante
all’inizio il Comune avesse parlato di altre assunzioni alla
Pasquinelli, queste non sono state fatte (perché Stefano voleva
mandare i “suoi nominativi” e la lotta dei disoccupati corsisti
per affermare la legittimità che i nuovi assunti devono essere presi
dal bacino dei disoccupati dei corsi di formazione, lo ha impedito?);
e oggi i lavoratori si trovano a fare doppio lavoro (addetti anche ai
cartoni), spesso doppi turni; quando occorrono, per un servizio
efficiente, almeno altre 2 unità per turno e l’istituzione di un
terzo turno;
il
servizio a Lama-S.Vito è passato da essere “porta a porta” in
cui vi era anche un rapporto diretto tra operatori e abitanti pure di
formazione, consigli su come fare al meglio la differenziata, e la
raccolta in un solo mese era salita del 40%, oggi dall’Amiu viene
fatta come se fosse “raccolta di prossimità”, gli operatori
dell’Amiu saltano i giri, con forti lamentele degli abitanti che
invece fino a giugno erano contenti e stimolati a fare la
differenziata.
Infine,
i lavoratori della Pasquinelli il 4 dicembre finiscono i tre mesi di
lavoro e non si sa ancora nulla sul futuro, nonostante i soldi della
Regione devono coprire la prosecuzione di 6 mesi.
BASTA!
VOGLIAMO CHIAREZZA E INTERVENTI SUI SOLDI, SERVIZIO DI RACCOLTA
DIFFERENZIATA, SULLE ALTRE ASSUNZIONI NECESSARIE ALLA PASQUINELLI.
Chiamiamo
la Regione, la Provincia ad intervenire per verificare come vengono
usati soldi pubblici.
Chiediamo
a tutti i consiglieri comunali di non “chiudere gli occhi” di
fronte a queste irregolarita’.
Chiediamo
alla Procura, alla Guardia di Finanza di intervenire, per riportare
la legalita’.
LA
PROSSIMA SETTIMANA NUOVE INIZIATIVE DI LOTTA DOPO QUELLA DI MARTEDI’
SCORSO AL CONSIGLIO COMUNALE.
MERCOLEDI’
7 NOV. ORE 18 VIA RINTONE, 22 RIUNIONE DEI LAVORATORI PASQUINELLI CON
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI – INVITIAMO STAMPA E TV.
Lavoratori
Slai cobas Pasquinelli - Disoccupati Organizzati Slai cobas
Nessun commento:
Posta un commento