lunedì 26 novembre 2012

Ilva taranto - mobilitazione operaia immediata, portinerie presidiate


comunicato urgente

lo slai cobas per il sindacato di classe respinge la decisione di padron  Riva di chiudere la fabbrica, per effetto delle decisioni della magistratura e promuove e partecipa a tutte le mobilitazioni in corso alla fabbrica da  qualche ora
lo slai coba per il sindacato di classe non condivide l'azione della magistratura che non  distingue tra le responsabilità dei padroni da colpire pesantemente e la necessità di  tenere aperta la fabbrica per  metterla a norma e la soluzione immediata del  problema del lavoro e del salario degli operai
lo slai cobas per il sindacato di classe è per l'immediata riapertura della fabbrica per metterla a norma

operai in fabbrica e padroni in galera
nocivo è il capitale e non la fabbrica 

sono state le nostre parole d'ordine
sin dall'inizio ed ora sono più valide che mai
lo slai cobas è per l'unità di lotta tra operai e masse popolari per cui contrasta decisamente ogni tentativo di mettere in contrapposizione gli operai e la loro lotta e la mobilitazione cittadina contro morti e
inquinamento come fanno le forze dell'aziendalismo filoriva e quelle  dell'ambientalismo antioperaio in città che vogliono solo la chiusura della fabbrica e una nuova bagnoli

l'ilva è la più grande fabbrica del nostro paese e quindi la lotta all'ilva e a taranto è una questione nazionale, anzi la più importante questione nazionale nelle file della classe operaia e proletaria in questo momento
per cui rilancia e ripropone la necessità di mobilitazione nazionale operaia e
popolare in tutto il paese e a Taranto

slai cobas ilva  taranto
slai cobas per il sindacato di classe
slaicobasta@gmail.com
tel 347-5301704  - 347-1102638

26-11-2012

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