domenica 10 maggio 2020

Che cosa c'è e perchè leggere il 1° numero speciale coronavirus di proletari comunisti

E' un numero di 28 pagine 
Nella seconda pagina vi è un articolo per il 150° anniversario della nascita di Lenin
"niente di personale" e niente di meramente celebrativo, Lenin e la sua opera è l'arma indispensabile per costruire il partito della rivoluzione ieri, come oggi se si ha come obiettivo la rivoluzione proletaria e socialista.
Vi è poi un coronavirus report di quello che è accaduto nei mesi di marzo/aprile, un racconto di parte su ciò che hanno fatto padroni governo e di ciò che hanno fatto operai, proletari e masse e noi con loro, indipendentemente da come sono organizzati sindacalmente e politicamente, perchè comunque le lotte sono vere se le fanno le masse, perchè le masse fanno la storia ed essere avanguardia significa contribuire con idee, linee, indicazioni, organizzazione affinchè possano realmente fare le lotte e la storia - pensiamo che non ci siano in giro report come questi.
Poi pubblichiamo un lungo saggio scritto da altri e commentato da noi per trarne analisi adatta alla
'pandemia imperialista,' sua genesi e sviluppo, presente e futuro.
Quindi diamo la parola a noi come compagni comunisti per riproporre quello che abbiamo detto e provato a fare e agli operai comunisti a Bergamo, città operaia chiave della pandemia, alle compagne del Movimento femminista proletario rivoluzionario - non per elucubrazioni fastidiose e inutili che fanno da apologia speculativa del reale ad opera di donne, femministe o meno che siano, medio borghesi e piccolo borghesi - ma a quella che, lo vogliano o no, la riconoscano o no, è la voce organizzata delle donne che conducono la lotta quotidiana finalizzata alla lotta perchè 'tutta la vità deve cambiare' prima durante e dopo la pandemia, per la rivoluzione e la 'rivoluzione nella rivoluzione'.
Lo speciale che è solo il primo e ne usciranno altri nelle prossime settimane si può scaricare da questo blog direttamente - oppure richiederlo on-line a pcro.red@gmail.com

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