Stamani fino alle 11 gli studenti del Fronte della Gioventù Comunista hanno tenuto un presidio davanti la Prefetturadi Taranto, come parte della giornata di mobilitazione nazionale degli studenti medi con presidi e manifestazioni in una trentina di città, a Roma
manifestazione sotto il MIUR.
Per un'ora gli studenti si sono alternati al megafono e lanciato slogan, contestando il fallimento della didattica a distanza, la ministra Azzolina che nelle recenti dichiarazioni ha aperto alla possibiltà di bocciare gli studenti "con carenze", e rivendicando l'immediata restituzione di quanto già pagato dagli studenti per abbonamenti ai trasporti e viggi di istruzione mai usufruiti, la fine dei finanziamenti alla scuola privata e condizioni di piena garanzia di diritto allo studio e sicurezza nelle scuole alla ripresa nel prossimo anno scolastico.
Per un'ora gli studenti si sono alternati al megafono e lanciato slogan, contestando il fallimento della didattica a distanza, la ministra Azzolina che nelle recenti dichiarazioni ha aperto alla possibiltà di bocciare gli studenti "con carenze", e rivendicando l'immediata restituzione di quanto già pagato dagli studenti per abbonamenti ai trasporti e viggi di istruzione mai usufruiti, la fine dei finanziamenti alla scuola privata e condizioni di piena garanzia di diritto allo studio e sicurezza nelle scuole alla ripresa nel prossimo anno scolastico.
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