sabato 11 luglio 2020

DOPO 3 MESI, LA FAME...

"Più di un terzo" degli intervistati nell'indagine straordinaria della Banca d'Italia sulle famiglie "dichiara di disporre di risorse finanziarie liquide sufficienti per meno di 3 mesi a coprire le spese per consumi essenziali della famiglia in assenza di altre entrate, un periodo compatibile con la durata del lockdown legato all'emergenza Covid-19". Secondo l'indagine "questa quota supera il 50 per cento per i disoccupati e per i lavoratori dipendenti con contratto a termine. 
Quasi il 40 per cento degli individui indebitati dichiara di avere difficoltà nel sostenere le rate del mutuo a causa della crisi; la quota è più elevata nel Centro e nel Mezzogiorno. Dall'indagine straordinaria della Banca d'Italia emerge inoltre che circa il 30% cento della popolazione dichiara di non potersi permettere di andare in vacanza la prossima estate e quasi il 60 per cento ritiene che anche quando l'epidemia sarà terminata le proprie spese per viaggi, vacanze, ristoranti, cinema e teatri saranno comunque inferiori a quelle pre-crisi. 
TUTTO QUESTO - CHE COMUNQUE E' UNA VISIONE PARZIALE - MENTRE IL GOVERNO NON FA ALCUN PROVVEDIMENTO REALE PER I PROLETARI E MASSE POPOLARI.
Non ce ne facciamo niente di bonus per biciclette, vacanze, e cazzate del genere, quando la gente tra un pò non avrà più niente da mangiare, o non puoi curarti perchè con la "giustificazione" del covid tutto è bloccato e devi andare dai privati, o vieni sfrattato! (bonus tra l'altro che per averli ti devono stressare e devi pure rimanere controllato...)

SERVE SALARIO GARANTITO PER TUTTI; TAGLIO DI TARIFFE, BOLLETTE; GRATUITA' DELLE SPESE SANITARIE, BLOCCO DEI MUTUI, DEI PREZZI, BLOCCO DEGLI SFRATTI, RIDUZIONE PER LEGGE DELL'ORARIO DI LAVORO A PARITA' DI PAGA, AMMORTIZZATORI SOCIALI AL 100%, ECC.
E' necessaria la lotta, la mobilitazione di massa, iniziative di autoriduzioni.
Lo Slai cobas è lo strumento necessario per organizzarle 

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