Melucci al 100° posto...

Il sindaco Melucci e la sua giunta, impegnati in rimpasti frequenti all’insegna di un uso politico dell’amministrazione per tenere contenti i vari gruppi di interessi economico-politici presenti in consiglio comunale, sono ora impegnati spudoratamente a favorire le campagne elettorali di suoi componenti, che non sono neanche i partiti veri e propri, ma quanto i feudi e le caste in cui questi partiti – Pd in testa – sono attualmente divisi.
Ciononostante la giunta Melucci ogni giorno si auto glorifica come amministrazione super efficiente e dedita allo sviluppo e trasformazione della città. Cosa che in generale dubitiamo, e pensiamo con noi la maggioranza dei proletari e delle masse popolari di questa città.
Nessuno può dimenticare che il sindaco Melucci è stato eletto con una percentuale di voti tra le più basse a Taranto e quindi è lungi dall’essere un sindaco rappresentativo delle masse reali di questa città. Ma non siamo i soli a pensarlo.
L’odierna classifica nazionale dell’indice di gradimento dei sindaci, pubblicata dal Sole 24 Ore di oggi, 6 luglio, colloca Melucci al 100° posto su 105.
Pur non mettendo la mano sul fuoco su queste classifiche, questo è un dato schiacciante che dimostra che le cose non vanno come Melucci dagli schermi delle tv va affermando nelle sue interviste quotidiane. Come si dice a Taranto: “lui se la canta, lui se la suona”; anche se su questo non è tempo di ironia, ma di lotta operaia e popolare per il cambiamento di questa città.