Sono una lavoratrice di Taranto, va fortemente
tutta la mia solidarietà alla lotta che conducono le lavoratrici
a Palermo. La cancellazione della figura degli Assistenti
Igienico Personale nn deve essere toccata. Sono molto indignata,
è una vergogna, è incivile, è inaccettabile, non si può lasciare
soli e mandare allo sbando questi ragazzi e le loro famiglie.
Anche io, seppure di natura diversa, ho un problema con uno dei
miei figli, il ragazzo soffre di attacchi di panico, a volte lo
devo sedare perché nei momenti di lucidità diventa aggressivo.
Prima della questione Covid era seguito in una struttura da
professionisti, ora con la scusa del Covid si sono adagiati,
sono in ufficio a girare i pollici, non pensando minimamente al
disagio che procurano ai ragazzi e alle famiglie. Questi poveri
cristi sono soli a rimuginare tutto il giorno. 3 settimane fa un
ragazzo che tutti i giorni andava a chiedere un colloquio,
(perché a lui bastava anche solo parlare con la psicologa), dopo
l'ennesimo: "Siamo impegnati", non c'è l'ha fatta più e si è
suicidato. Io non voglio che questo accada a mio figlio, ma sono
una donna sola, è difficile gestire questa situazione.
Forzatamente da casa mi devo allontanare, per lavorare, fare la
spesa, andare al dottore, alla farmacia, ecc., ecc. Certamente
cerco di coinvolgere mio figlio ma devo essere molto attenta a
usare le parole giuste, il tono giusto, il comportamento giusto.
E' uno stress continuo e costante.
Di una cosa mi rendo perfettamente conto che noi, della fascia
più debole della società, siamo solo liberi di impazzire o
morire.
Ma non ci riusciranno, perchè proprio noi le "più deboli",
siamo le più forti nella lotta.
Nessun commento:
Posta un commento