In questi giorni a tante famiglie di Taranto - ma pensiamo che questo stia avvenendo anche in tante altre città - il Comune sta notificando tasse sulla casa, e altri tributi, di centinaia e centinaia di euro, da versare, tra l'altro, in un'unica soluzione.
Questo è inaccettabile! Si stanno dando a livello governativo soldi e soldi ai grandi padroni, incentivi, sgravi, anche la cassintegrazione covid per loro è gratis, vedi ArcelorMittal, si danno ristori ai padroncini medi e piccoli, non si vara neanche una mini patrimoniale sui redditi ricchi... e alle famiglie di lavoratori, di disoccupati arrivano invece tasse e tasse!
Anche il Comune, come si vede, non sta perdendo tempo e vessa persone che già, con tutte le conseguenze della pandemia, non ce la fanno a vivere ogni giorno, che hanno perso il lavoro per la pandemia, che ricevono con la cig-covid al massimo 800/900 euro al mese, come i lavoratori dell'ex Ilva, o vedono taglieggiati i loro magri stipendi per le giornate che devono stare a casa perchè vengono chiuse scuole, asili, ecc.
Non possiamo certo sperare in qualche errore dell'amministrazione comunale nel quantificare ciò che dovremmo pagare - l'errore ci può pure stare, anche se anche qui sta diventando un terno a lotto riuscire a parlare con gli uffici del Comune -; ma il problema vero è che non è per niente giusto che ora prendeddo dalle tasche dei proletari, dalle masse popolari che vogliono riempire le casse dello Stato, del Comune.
ORGANIZZIAMOCI! RESPINGIAMO INSIEME QUESTA INGIUSTIZIA DI CLASSE!
Il 29 gennaio è sciopero nazionale dei lavoratori combattivi.
Anche a Taranto si farà e stiamo preparando un'iniziativa di piazza.
Uniamoci tutti.
per info sul 29: slaicobasta@gmail.com - via . Andronico, 47 Taranto - 3475301704
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