Oggi 29 gennaio con un presidio alla portineria dell'appalto è partito anche a taranto uno sciopero generale nazionale dal basso fuori dai sindacati confederali su tanti posti di lavoro in Italia e con manifestazioni cittadine in diverse città italiane.
E' un primo passo per incitare tutti i lavoratori a mobilitarsi contro padroni e governo che ci stanno scaricando la crisi e la pandemia addosso, penalizzandoci su salari, lavoro salute e rendendo ancora più incerto il futuro nostro e delle nostre famiglie.
A Taranto c'è una manifestazione/assemblea in piazza della Vittoria dalle ore 9 - con delegazioni di lavoratrici asili e ditte di pulizia scuole comunali e statali - insegnanti precari della scuola - rappresentanti di lavoratori pulizie Amat trasporti e lavoratori appalto comunale exPasquinelli - delegazioni e rappresentanti degli studenti di diverse scuole.
La piattaforma nazionale contiene le seguenti rivendicazioni
- Rinnovo dei CCNL scaduti da anni, con adeguati aumenti salariali a difesa delle condizioni di vita
- Riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario;
- Protocollo sanitario per la prevenzione da CoVid 19 sui luoghi di lavoro con obbligatorietà dello screening e dei tamponi a tutti i lavoratori, e misure vincolanti per la prevenzione dei contagi;
- Piano nazionale straordinario di assunzione di personale sanitario; riorganizzazione del servizio sanitario pubblico unico, gratuito;
- Piano straordinario di edilizia scolastica e di assunzione di personale nelle scuole; Piano di aumento dei trasporti pubblici;
- Tassa patrimoniale sui grandi padroni e e i redditi più ricchi della popolazione;
- Salario per vivere per disoccupati, sottoccupati, donne;
- Libertà di sciopero, di organizzazione e agibilità sindacale
- Blocco degli affitti, dei mutui sulla casa e di tutte le utenze (luce, acqua, gas, ecc.)..
Per l'ArcelorMittal/indotto/cassintegrati exIlva abbiamo deciso di far conoscere a tutti e alla stampa e di consegnare alla Prefettura la piattaforma operaia sottoscritta finora da 400 operai – raccolta che continua – che chiede l’Integrazione della Cig al 100% del salario; il rientro dei cassintegrati in IlvaAs; il contratto unico metalmeccanico nell’appalto con clausola sociale; respinge licenziamenti ed esuberi e rivendica prepensionamenti; piani di ambientalizzazione della fabbrica e nuove tecnologie con gli operai in fabbrica e con utilizzo dei cassintegrati; postazione ispettiva e sanitaria permanente nell'area AM/appalto
Assemblea nazionale dei lavoratori e delle lavoratrici
info c/o Taranto Slai cobas via L. Andronico 47 slaicobasta@gmail.com 3475301704
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