Quest’oggi si sono riuniti i coordinamenti dei RSU di Fim, Fiom, Uilm, USB e UGL per una prima valutazione rispetto all’incontro ministeriale tenutosi in data 19 febbraio scaturito quest’ultimo da una richiesta delle organizzazioni sindacali.
L’incontro ha visto la partecipazione del ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro i quali hanno ascoltato le rivendicazioni sindacali nella difficile fase in cui versa la vertenza ex Ilva e delle difficoltа riscontrate nell’attuale gestione da parte di ArcelorMittal sia sul versante ambientale che dell’occupazione e delle manutenzioni ordinarie e straordinarie.
“Tale situazione si è determinata per la mancanza di chiarezza da parte del governo rispetto all’accordo scritto il 4 marzo 2020, che ha di fatto estromesso le organizzazioni sindacali sul futuro ambientale, occupazionale e industriale del gruppo ex Ilva – affermano i sindacati -. Infatti il Ministero del Lavoro ha parlato di un deficit di coinvolgimento con le organizzazioni sindacali e istituzioni locali”.
Fim, Fiom, Uilm, Usb e UGL ritengono “non più rinviabile un tavolo di confronto che veda coinvolti tutti i soggetti interessati alla vertenza a partire dai ministeri competenti e a Invitalia e deve avere necessariamente un ruolo rilevante all’interno dei nuovi assetti societari anche rispetto alla prospettiva industriale del sito di Taranto. Tale necessità inoltre era giа stata ribadita in occasione dell’ultimo incontro del 10 febbraio in cui abbiamo chiesto espressamente la partecipazione di Invitalia per poter affrontare tematiche importanti in merito al futuro dei lavoratori di Ilva in AS, all’organico tecnologico, agli investimenti e alla situazione drammatica che vivono i lavoratori dell’appalto”.
“I ministri dello Sviluppo Economico e del Lavoro hanno dato la propria disponibilità ad affrontare i punti rivendicati dal sindacato e pertanto, in attesa di una programmazione di incontri, le scriventi organizzazioni sindacali sospendono momentaneamente l’iniziativa di sciopero prevista per la giornata del 24 febbraio” conclude il Coordinamento RSU Fim Fiom Uilm USB UGL.
Nessun commento:
Posta un commento