La famiglia Riva si affida a Bondi per ristrutturare e
mantenere il controllo dell’azienda, non certo per metterla a norma.
Lo dimostrano chiaramente l’attacco alla magistratura e la continua
inosservanza delle norme sulla sicurezza, che provocano ripetutamente infortuni
e insicurezza sugli impianti.
I contratti di solidarietà non possono essere la foglia di
fico dei piani dell’azienda che accompagnino la ristrutturazione e gli
inevitabili tagli.
Il 20 aprile Lo SlaiCOBAS Ilva terra il suo attivo proporrà
nuovė iniziative di lotta.
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