lunedì 29 aprile 2013

Il Gruppo F srl/Alenia nega i diritti sindacali ai lavoratori

Dal mese scorso una parte dei lavoratori del Gruppo F srl che ha l'appalto di pulizie all'interno dell'Alenia di Grottaglie, ha deciso di organizzare lo Slai cobas sul proprio posto di lavoro, in forte critica con i sindacati confederali esistenti che invece di difendere i lavoratori, decidere con loro, fanno con l'azienda accordi svendita sulla testa dei lavoratori, ultimo: hanno permesso al Gruppo F di fare assunzioni clientelari invece di aumentare l'orario di lavoro agli operai e operaie che dal 2010 sono a part time e che da tempo richiedono orario e salari più dignitosi.
Lo Slai cobas ha quindi inviato le deleghe dei lavoratori, richiesto un incontro con l'azienda e organizzato, prima, un'assemblea interna dei lavoratori, aperta a tutti.
E' proprio quando è arrivata la comunicazione dell'assemblea che il Gruppo F srl - fino a quel momento in silenzio - per timore e impedire che i lavoratori cominciassero a farsi sentire, ha comunicato la "propria impossibilità ad intavolare relazioni sindacali e a riconoscere ogni riconnesso profilo, posto che trattasi di sindacato non firmatario del CCNL di categoria", aggiungendo poi "Detta oggettiva impossibilità è ancor più rimarcata dallo specifico ruolo rivestito dall'amministratore della scrivente società nell'ambito delle associazioni imprenditoriali di Confindustria, quale Presidente della sezione "Servizi Ambientali".

Questa posizione è inaccettabile, infondata e in violazione dei diritti sindacali, di organizzazione e di esercizio delle libertà sindacali individuali e collettive dei lavoratori, riconosciute dalla Costituzione e dalle leggi esistenti, in primis dallo Statuto dei Lavoratori, nonché da numerose sentenze riguardanti proprio il riconoscimento a tutti gli effetti dello Slai cobas.
Lo Slai cobas è organizzazione nazionale, legalmente costituita, riconosciuta e operante da anni nelle aziende private e pubbliche sia nelle varie città che a livello nazionale. Su questo possiamo produrre chili di documentazione – non ultima la formale convocazione e l'incontro fatto in Prefettura nel 2008 dall'attuale Presidente del Consiglio E. Letta (allora sottosegretario al governo).

Il non rispetto della libertà sindacale dei lavoratori ad organizzarsi nello slai cobas, di fatto intende porre un obbligo verso gli stessi lavoratori ad iscriversi ai sindacati confederali per essere riconosciuti come “titolari di diritto sindacale” - ma questo la Legge 300/70 lo vieta, individuando il configurarsi di “sindacati di comodo”, per cui avrebbero diritto di esistenza e verrebbero riconosciuti solo i sindacati decisi dall'azienda – fatto, ripetiamo, totalmente illegale.

Ma nello specifico, rileviamo un'altra grave illegalità, quando ad ulteriore motivazione del non riconoscimento di normali relazioni sindacali la Ditta indica il “ruolo rivestito dall'amministratore della scrivente società nell'ambito delle associazioni imprenditoriali di Confindustria, quale presidente della sezione “Servizi Ambientali”.
Si dice praticamente che questo ruolo è incompatibile con il riconoscimento dei diritti sindacali dei lavoratori della propria società, si dice nei fatti che l'amministratore del Gruppo F, rivestendo questo ruolo nella confindustria, può rappresentare solo gli interessi delle aziende e non rispettare quelli dei lavoratori.
Ma, se fosse vero, “l'incompatibilità” starebbe nei 2 ruoli!
L'amministratore del Gruppo F nella propria azienda non può avere regole di relazioni sindacali diverse da quelle in atto in altre; altrimenti si afferma esplicitamente una condizione di discriminazione dei propri dipendenti, rispetto ad altri lavoratori.

Impedire ai lavoratori di organizzarsi come vogliono è tagliare le gambe alla difesa reale delle proprie condizioni di lavoro e salariali, dei propri diritti.
Per questo, ora, è fondamentale impedire questo attacco. E lo Slai cobas lo farà in tutti i modi, sia sul piano legale, ma soprattutto nei fatti. Perchè quando vengono schiacciati dei diritti dei lavoratori, i diritti si prendono e si impongono!

SLAI COBAS

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