E’ evidente che gli effetti disastrosi del nubifragio che ieri si sono
avuti a Taranto, in tantissime zone della città, non dipende affatto
principalmente da un evento metereologico eccezionale, ma dal fatto che le
tonnellate di acqua non sono potute defluire nel sistema fognario, assolutamente
inadeguato, neanche oggetto della normale manutenzione; nonchè dallo stato di
alcuni terreni, da strade dissestate; cioè da una situazione strutturale grave
del territorio di Taranto, che emerge comunque anche quando piove normalmente e
che chiaramente a fronte di un nubifragio come quello di ieri, rischia di
portare anche a tragedie.
Così, come stanno denunciando tante famiglie, non si può unicamente puntare
sulla fortuna se ieri nelle scuole non è successo nulla. Si sa bene, lo gridano
periodicamente anche gli studenti, che alcune scuole hanno strutture a
rischio.
Non possiamo aspettare un altro nubifragio.
Quanto accaduto ieri deve urgentemente portare Comune, Provincia, Regione a
realizzare interventi generali, per un risanamento, manutenzione di tutto il
sistema fognario dell’intera città e sue frazioni, e per una ristrutturazione, manutenzione
generale delle scuole e strutture pubbliche.
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS, CHE NELLE LORO PROPOSTE DA TEMPO
PARLANO DEL RISANAMENTO DEI QUARTIERI, PONGONO ORA CON FORZA LA RICHIESTA DI UN
PIANO DI LAVORI, DI ASSUNZIONE DEI DISOCCUPATI E DI IMPIEGO DEI LAVORATORI DI
ISOLA VERDE, NON CERTO PER INTERVENTI “TAMPONE” – di cui peraltro il Sindaco
“assente” neanche parla – MA PER INTERVENTI GENERALI, STRUTTURALI IN TUTTA LA
CITTA’.
Questi interventi vanno decisi già nella prossima settimana, vanno portati
al Tavolo Istituzionale di Lunedì e vanno realizzati con procedure, chiare,
d’urgenza.
Disoccupati Organizzati Slai cobas per il sindacato di
classe
18.9.15
Nessun commento:
Posta un commento