domenica 18 ottobre 2015

Nubifragio - occupare disoccupati, lav. isola verde per il sistema fognario

E’ evidente che gli effetti disastrosi del nubifragio che ieri si sono avuti a Taranto, in tantissime zone della città, non dipende affatto principalmente da un evento metereologico eccezionale, ma dal fatto che le tonnellate di acqua non sono potute defluire nel sistema fognario, assolutamente inadeguato, neanche oggetto della normale manutenzione; nonchè dallo stato di alcuni terreni, da strade dissestate; cioè da una situazione strutturale grave del territorio di Taranto, che emerge comunque anche quando piove normalmente e che chiaramente a fronte di un nubifragio come quello di ieri, rischia di portare anche a tragedie.
Così, come stanno denunciando tante famiglie, non si può unicamente puntare sulla fortuna se ieri nelle scuole non è successo nulla. Si sa bene, lo gridano periodicamente anche gli studenti, che alcune scuole hanno strutture a rischio.
 
Non possiamo aspettare un altro nubifragio.
Quanto accaduto ieri deve urgentemente portare Comune, Provincia, Regione a realizzare interventi generali, per un risanamento, manutenzione di tutto il sistema fognario dell’intera città e sue frazioni, e per una ristrutturazione, manutenzione generale delle scuole e strutture pubbliche.
 
I DISOCCUPATI ORGANIZZATI SLAI COBAS, CHE NELLE LORO PROPOSTE DA TEMPO PARLANO DEL RISANAMENTO DEI QUARTIERI, PONGONO ORA CON FORZA LA RICHIESTA DI UN PIANO DI LAVORI, DI ASSUNZIONE DEI DISOCCUPATI E DI IMPIEGO DEI LAVORATORI DI ISOLA VERDE, NON CERTO PER INTERVENTI “TAMPONE” – di cui peraltro il Sindaco “assente” neanche parla – MA PER INTERVENTI GENERALI, STRUTTURALI IN TUTTA LA CITTA’.
 
Questi interventi vanno decisi già nella prossima settimana, vanno portati al Tavolo Istituzionale di Lunedì e vanno realizzati con procedure, chiare, d’urgenza.
 
Disoccupati Organizzati Slai cobas per il sindacato di classe
18.9.15

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