lunedì 12 settembre 2022

Acciaierie: continua la trasformazione delle ferie in cig e il furto del salario

E' tempo di passare dalle denunce alla protesta
 

 

 

 

Anche nella busta paga di agosto gli operai di Acciaierie d'Italia hanno trovato la trasformazione di giorni di ferie in giorni di cassintegrazione.

Operai che hanno maturato anche 280 e più ore di ferie devono vedersi negato dall'azienda queste ferie, perchè vengono trasformate arbitrariamente e unilateralmente in ore di cassintegrazione.

E' un'operazione illegittima, fatta dall'azienda al solo scopo di risparmiare sul pagamento al 100% delle giornate e caricarle invece all'Inps. Per gli operai si tratta di un vero e proprio furto di salario, che non deve passare!

Per l'Inps è una truffa. Ma non ci risulta che l'Inps o l'Ispettorato del lavoro abbiamo adottato concreti ed immediati provvedimenti per impedire questa truffa e sanzionare Acciaierie d'Italia.

Ma su questo, l'abbiamo già detto: 

occorre accompagnare le denunce/esposti che si sono fatti con un'azione dura sindacale dei lavoratori, sia nei confronti dell'Azienda che nelle sedi dell'Ispettorato e dell'Inps.


RIPORTIAMO SU QUESTO ALCUNI CHIARIMENTI NORMATIVI

"Nel caso in cui l’orario settimanale di lavoro sia solamente ridotto, il differimento delle ferie maturate non è ammissibile, in quanto sono comunque in essere le condizioni che stanno alla base del diritto del lavoratore di godere di giorni di riposo".

"In caso di CIG per riduzione d’orario, deve comunque essere garantito al lavoratore il ristoro psico-fisico correlato all’attività svolta, sebbene in misura ridotta".

"Di fronte ad un’esigenza di riduzione o sospensione dell’attività di lavoro ci si può, dunque, chiedere se sia preferibile far fruire forzatamente le ferie dipendenti o chiedere l’accesso alla cassa integrazione".

Nessun commento:

Posta un commento