La maggiorparte dei fondi che dovrebbero essere impegnati per la bonifica in Ilva sono costituiti da 1 miliardo e 200 milioni dei Riva. Ma questi soldi non ci sono!
Il 9 aprile si svolgerà la camera di consiglio chiesta dal legale dei commissari dell'Ilva, la ex Min. Severino, al Tribunale di Milano, per dirottare nuovamente verso le casse dell'Ilva i soldi sequestrati ai Riva ma ben conservati ancora nelle banche svizzere, e su cui pende il ricorso di Adriano Riva.
Il governo Renzi ha portato avanti un grande bluff, un decreto che non risolve alcuna questione, mentre nel frattempo la situazione in Ilva va peggiorando su tutto, in particolare sulla sicurezza e la garanzia del posto di lavoro.
Aspettare vuol dire condannarsi ad avere sempre più la corda al collo e sempre più stretta.
Gli operai devono rendersi conto di questo e cambiare una situazione che da troppo tempo è ferma e di fatto succube del governo.
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