Nell'incontro che le lavoratrici degli appalti comunali, asili, Teoma, e le disoccupate hanno tenuto con la vice prefetto, Dr.ssa Trematerra, questa ha comunicato:
1) che è in via di approvazione da parte del parlamento una normativa a livello nazionale contro gli appalti al massimo ribasso.
Questa del "Massimo ribasso" sta diventando nella nostra città una vergogna, con ribassi fino al 45%, che poi vengono scaricati sui lavoratori in vari modi (bassi orari e salari, carichi di lavoro, ecc.).
Staremo a vedere questa nuova legge; ma fin da subito le lavoratrici hanno chiesto che il costo del lavoro e della sicurezza venga tenuto separato, salavguardato da ogni ribasso (che il ribasso andasse ad incidere sugli utili della ditta, e non sui contratti e diritti dei lavoratori!).
2) che l'inserimento nelle gare di appalto di una clausola sociale a favore delle assunzione di una percentaule di disoccupati e disoccupate, E' LEGITTIMA ED E' POSSIBILE;
la viceprefetto stessa, nella sua veste di commissario prefettizio del Comune di Ginosa l'ha recentemente inserita.
Perchè invece il Comune di Taranto continua a dire che non si può fare?!
LUNEDI' NUOVA MOBILITAZIONE DI LAVORATRICI PRECARIE E DELLE DISOCCUPATE ORE 10 A PALAZZO PANTALEO PER INCONTRO CON ASS. COSA.
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