giovedì 10 marzo 2016

ILVA: COMMISSARI E GOVERNO: CONTINUATE A MORIRE... ALMENO FINO A GIUGNO 2017...

(dal Quotidiano: i Commissari nel rispondere a Peacelink)
"...La prescrizioni dell’Aia per le emissioni di diossina dal camino E312 dello stabilimento siderurgico sono slittate insieme al completamento degli altri adempimenti Aia, per effetto dell’ultimo decreto del Governo...
...Ilva precisa che il termine per l’attuazione del piano ambientale, comprensivo dei nuovi limiti per l’impianto di agglomerazione e sinterizzazione e, dunque, del camino E312, è stato rinviato al 30 giugno 2017 (art. 1, comma 7 del Decreto Legislativo 191/2015 convertito il 1/2/2016)”. Si tratta dell’ultimo provvedimento per l’Ilva.
Il decreto che è stato poi convertito in legge l’1 febbraio prevedeva lo slittamento del completamento dell’Autorizzazione integrata ambientale. Un rinvio al 30 giugno del prossimo anno che include anche le emissioni del camino più grande d’Europa, l’E312 dell’Ilva di Taranto.

“Dunque, il nuovo limite di 0,15 nano-grammi di diossina per metro cubo previsto dalla nuova Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia) non è entrato in vigore nella giornata di oggi (ieri per chi legge)”, ribadisce ancora in modo più marcato la comunicazione dell’azienda. La precisazione della società va avanti e conclude: “Ilva continua pertanto a operare nel pieno rispetto delle norme e prosegue il lavoro adeguamento ambientale e bonifica dello stabilimento di Taranto”.

Governo Renzi e i commissari Ilva sono dei criminali che neanche si prendono il fastidio di nasconderlo! Peggio di Riva che cercava di simulare quanto accadeva dentro l'Ilva, sapendo bene di stare violando ogni minima normativa di siciurezza e tutela della salute.
I commissari, invece, dicono apertamente e spudoratamente che fino a giugno 2017 devono continuare ad emettere diossina e i lavoratori e gli abitanti di Taranto ad ammalarsi e morire. C'è il governo Renzi ora che lo permette!
Il governo che comunque ha anche detto che è inutile fare ora gli interventi Aia, visto che i nuovi acquirenti Ilva possono bellamente cambiare i piani di risanamento degli impianti secondo i loro piani industriali - che puntano al minimo costo e massimo guadagno!

Come si dice: alle carte vincono sempre loro! Trovano sempre loro il modo anche di barare e fregare.
Ma è nella lotta degli operai e delle masse popolari di Taranto che possono perdere. PROVIAMO. 

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