mercoledì 6 luglio 2016

Rispettare i diritti dei migranti!

manifestazione del 30/6 a Bari
Alcuni dei migranti residenti al Bel Sit, a cui è scaduto già da mesi il permesso di soggiorno, benchè abbiano diritto (sono in fase di 1° ricorso per la richiesta del diritto d'asilo), sono attualmente privi del permesso di soggiorno valido, nè sono in possesso di ricevuta
rilasciata dalla Questura in attesa del rinnovo del permesso.
Questa situazione limita alcuni loro diritti, per esempio quello di potersi iscrivere al Collocamento e/o accedere a progetti di lavoro regionali aperti ai migranti.
 
Le Associazioni hanno il dovere, in base al TU sull'immigrazione, di provvedere in tempo al rinnovo del permesso di soggiorno, per non mettere i migranti in difficoltà.
 
D'altra parte, respingiamo la logica, in base alla quale si muovono la questura e anche alcune associazioni, secondo cui, poichè i migranti nei centri di accoglienza sono sotto "protezione" e quindi controllati, anche se non hanno subito il rinnovo del permesso di soggiorno non è un problema.
Questa logica è inaccettabile. Primo perchè non sarà un problema per la questura per tenere appunto i migranti sotto controllo, ma è un problema per i diritti dei migranti; secondo perchè è una logica che non considera i migranti persone, ognuna con i diritti, ma realtà sotto "tutela, controllo", come se stessero in galera.

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