A fronte della grande manifestazione NOTAP si è scatenata una repressione di massa, 53 manifestanti fermati all'interno della zona rossa.
L'episodio è avvenuto durante una delle consuete passeggiate pomeridiane in zona San Basilio con cui gli attivisti continuano a manifestare la contrarietà all'ennesima grande opera inutile. Un centinaio di attivisti si sono ritrovati nel primo pomeriggio di oggi a ridosso della zona rossa, e una parte di loro è riuscita ad aggirare il primo blocco. Subito dopo sono stati accerchiati, ammanettati e portati in questura a Lecce, tra loro ci sarebbero anche alcuni minorenni. Ci sarebbero dei feriti tra cui una ragazza appena ventenne.
Alla notizia dell'arresto di massa, un presidio spontaneo si è creato sotto la questura, in attesa che tutti e tutte vengano rilasciati. Un episodio gravissimo che marca ancora una volta il nervosismo e le prepotenze da parte della polizia dopo i tre giorni d'inizative che hanno visto la popolazione compatta scendere in piazza mercoledì nelle strade di Melendugno per il riuscitissimo sciopero notap e sabato a Lecce con un grande corteo popolare con migliaia di persone presenti.
AGGIORNAMENTO 10/12: a quanto riferiscono i notap sul posto i fermati dovrebbero essere stati tutti rilasciati nella notte. Diversi fogli di via e telefoni sequestrati.
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