sabato 20 dicembre 2014

La sottosegretaria di Poletti, Teresa Bellanova di Puglia copre anche lei la fascio-mafia degli appalti alla coop. 29 giugno

Mafia Capitale, coop di Buzzi “29 giugno” ha un appalto al ministero di Poletti

il sottosegretario Teresa Bellanova, in aula venerdì al posto di Poletti, non aveva risposto...

Mafia Capitale, coop di Buzzi “29 giugno” ha un appalto al ministero di Poletti

"... Il servizio di pulizie del ministero del Lavoro cinque mesi fa è stato affidato direttamente alla cooperativa “29 giugno“. La stessa finita al centro dell’inchiesta romana e presieduta fino al momento degli arresti da Salvatore Buzzi, uno dei protagonisti del “mondo di mezzo” ritratti nello scatto del 2010 a cena con l’allora presidente di Lega Coop e attuale ministro...
La gara per i servizi di pulizia delle sedi ministeriali di via Flavia, via Fornovo e via De Lollis viene aggiudicata nel 2011 a un raggruppamento temporaneo di imprese formato dalla società Sea Sud e dal Cns, il Consorzio nazionale servizi con sede a Bologna citato nelle carte dell’inchiesta oltre che per Buzzi, membro del suo consiglio di sorveglianza, anche per Salvatore Forlenza, il direttore commerciale del Centro Italia indagato per turbativa d’asta. L’appalto al ministero del Lavoro ha una durata di quattro anni a partire dal 2012, quando iniziano effettivamente i lavori, e il suo valore è intorno ai 3 milioni di euro, il 58%dei quali è in capo al Cns. Il consorzio all’inizio affida i lavori alla cooperativa Antares, una delle sue associate, che però lo scorso luglio viene fatta fuori perché non in regola con la documentazione che prova la regolarità dei versamenti contributivi dei lavoratori. L’irregolarità viene segnalata dallo stesso ministero al Cns. “In casi come questo – fanno sapere dal consorzio – è previsto che si proceda all’affidamento a un’altra associata, con il benestare dell’ente cui viene comunicato il cambio dell’associata”. Il ministero viene dunque informato che i servizi di pulizia verranno assegnati alla “29 giugno”, anch’essa associata al Cns, e avalla tale scelta dopo avere ottenuto conferma che la cooperativa è in possesso dei requisiti necessari..
come mai la scelta cade proprio sulla “29 giugno”? Dal Cns sostengono che la cooperativa era una delle tante associate papabili per sostituire Antares: “Nel Lazio fatturiamo 140 milioni di euro, di cui solo 11 milioni con la ’29 giugno’, meno del 10 per cento”. Ammettono però che tale decisione era di competenza della struttura commerciale del consorzio, che per l’area del Centro Italia, come detto, aveva come responsabile proprio Forlenza, indagato per un appalto da 12 milioni per la raccolta differenziata affidato al Cns dall’Ama, l’azienda romana che si occupa di gestione dei rifiuti...
La risposta fornita oggi era stata negata nei giorni scorsi al Movimento 5 Stelle, che aveva presentato... un’interpellanza urgente a Poletti in cui si evidenziavano i potenziali conflitti di interesse del ministro per il ruolo ricoperto in passato in Lega Coop e si chiedeva se gli risultasse che “la cooperativa ‘29 giugno’ intrattenga al momento rapporti con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e, in caso positivo, quali siano e attraverso quali procedure sia stata selezionata”. Domanda alla quale il sottosegretario Teresa Bellanova, in aula venerdì al posto di Poletti, non aveva risposto...

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