LA REPUBBLICA LIGURIA - GENOVA
Ilva, "Il premio di risultato sarà pagato"
Saranno regolari le buste paga, sospeso lo stato di agitazione a Cornigliano
L'Ilva pagherà interamente il premio di
risultato il 10 dicembre. La notizia è arrivata in fabbrica dopo un
lungo tira-e-molla tra azienda e sindacati. "Abbiamo dovuto minacciare
scioperi e manifestazioni ed è dovuto intervenire il ministro Guidi -
spiega il segretario della Fiom Bruno Manganaro - che ha dimostrato di
aver rispettato l'impegno dopo quanto dichiarato ai segretari nazionali...I premi verranno pagati con le buste-paga e a fronte di questo impegno il sindacato ha deciso di sospendere lo stato di agitazione che
era stato proclamato al termine dell'assemblea di giovedì mattina.
Attualmente i lavoratori in fabbrica sono circa 700, altri 770 sono in
cassa integrazione in deroga, quasi tutti impegnati nei contratti di
solidarietà.
IL SECOLO XIX GENOVA
Ilva, assicurato anche il premio di produzione
Una misura integrativa prevista nel contratto che si aggira intorno ai quattrocento euro e che viene garantita in due tranche, in primavera e a fine anno. Una somma messa a rischio dalla condizione economica dell’Ilva, da due anni commissariata e ora sotto il controllo del commissario straordinario Piero Gnudi, che, nonostante il prestito ponte da 250milioni di euro garantito dalle banche, non sarebbe stata in grado di garantire il premio, posticipando l’arrivo di quei soldi a marzo.
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