Oggi i lavoratori di Isolaverde annunciano l'assedio del palazzo della provincia. Domani sciopereranno i lavoratori cimiteriali e le lavoratrici degli asili nido dello Slai Cobas bloccano i servizi di ausiliariato... C'È poco da chiedere scusa! Le condizioni miserabili in cui versano i lavoratori danno il sacrosanto diritto di lottare per il loro diritto al lavoro, alla salute e ad un salario dignitoso

“Cari cittadini, scusateci ma siamo disperati” – I lavoratori di Taranto Isolaverde annunciano l’assedio al palazzo della Provincia

“Siamo disperati”. A Taranto esplode di nuovo il dramma del lavoro
Quella di domani si annuncia come un’altra giornata difficile per Taranto. Nuove tensioni, nuove proteste per vecchi problemi rimasti, purtroppo, senza soluzione. A partire dalle 9 di domattina (11 aprile) i 231 dipendenti di Taranto Isolaverde, società controllata dalla Provincia, daranno vita a quello che senza mezze misure viene definito un vero e proprio assedio al palazzo che ospita l’Ente. Una forma di protesta estrema che potrebbe creare nuovi disagi ai cittadini a cui i lavoratori di IsolaVerde chiedono scusa. Le vicende, il dramma, le battaglie, i problemi, le speranze, le promesse, le delusioni di questi lavoratori sono raccontati in una “lettera aperta ai cittadini della provincia di Taranto”
(Taranto in diretta)