BARI - Con 36 voti a favore, 10 contrari e 4 astenuti fra lacrime e
discussioni, il Consiglio regionale pugliese dice sì alla stabilizzazione
dei precari della Regione, attraverso il disegno di legge «Norme in materia di
organizzazione, riduzione della dotazione organica e della spesa del
personale ed attuazione del comma 529, dell'articolo 1 della legge 147 del
2013», ossia la Legge di Stabilità 2014 che consentirà la stabilizzazione di circa 800 persone. In dettaglio, si tratta di 379 degli assessorati, 74
delle società collegae e 316 dell'Arif (i forestali). Una quarantina
potrebbero entrare già da quest'anno per effetto del turn over e nel rispetto dei vincoli del patto di stabilità.
Comunicato dello slai
cobas
Preso atto dell'approvazione della legge regionale ora il problema
sono tempi e modi
Sulla stabilizzazione il presidente nell'ultimo
incontro del 7 novembre ci ha comunicato che si sta cercando una soluzione
per il problema dei circa 100 impiegati che dovrebbero passare per legge
tramite un 'bando pubblico', è allo studio e al confronto di assessorato,
presidenza Arif, sindacati confederali un "espediente" che permetta di
raggiungere anche per questi impiegati, senza passare per il bando, lo scopo
della stabilizzazione.
Lo Slai cobas ha posto tre questioni:
Primo,
ancora non c'è chiarezza sui tempi precisi di questa stabilizzazione, anche
se Taurino parla di inizio anno nuovo..
Secondo, l'espediente di cui si parla
per la stabilizzazione degli impiegati, come ha affermato lo stesso Taurino,
era da farsi all'inizio dell'ingresso dei lavoratori impiegati ex Sma in
Arif.
Abbiamo detto che non solo questo andava fatto dall'inizio ma tutta la
stabilizzazione doveva rispettare i tempi che la Regione disse, cioè alla
fine del 1° semestre successivo a luglio 2011.
Ma sindacati confederali e
Regione non hanno rispettato gli impegni; i sindacati, Cgil in testa, hanno
ingannato i lavoratori per cancellare i cobas che erano e sono l'unica
garanzia di una vera lotta per la stabilizzazione.
Lo Slai cobas ha
comunicato, inoltre, che anche se venisse rispettato quest'ultimo impegno di
stabilizzazione, non considera chiusa la vicenda del pregresso e ci
attiveremo legalmente per recuperare diritti e risarcimenti per i
lavoratori.
E' assolutamente necessario risolvere il problema agli inizi
del nuovo anno, prima della scadenza della proroga di marzo 2015.
Sulla
cassa integrazione, noi diciamo ai lavoratori che non possiamo accettare
un inverno in cui quando piove c'è chi viene pagato e chi resta senza la
giornata piena. Quindi ci saranno, concordate coi lavoratori, iniziative per
fronteggiare questa situazione di disparità.
Sulla questione delle
percorrenze kilometriche, c'erano degli abusi, ma per rimediare a questi
abusi, che in parte restano, ci sono lavoratori penalizzati e altri no;
anche su questo pensiamo che una soluzione forfettaria vada
trovata.
Su tutta la questione saranno convocate assemblee per i
lavoratori ex sma nelle prossime settimane con un calendario
concordato
Slai cobas per il sindacato di classe arif puglia
12.11.14
3471102638
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